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Pesce Rosso (Carassius auratus): Cura e Riproduzione

Il Pesce Rosso o Carassius Auratus è uno dei Ciprinidi più diffusi nell’acquario domestico, grazie al loro aspetto colorato e alla loro semplicità di mantenimento. Quest’ultimi sono ideali per chiunque desideri avvicinarsi all’acquariofilia: non necessitano infatti di grandissima cura, anche se occorre prestare attenzione alle loro esigenze più basilari come alimentazione o igiene. In questo articolo scopriremo tutte le informazioni necessarie per un corretto allevamento!

Contenuto
  1. Pesce Rosso Scheda
  2. Tipi di Pesce Rosso
    1. Pesce Rosso Panda
    2. Pesce Rosso Cometa
    3. Pesce Rosso Comune
    4. Pesce Rosso Butterfly
    5. Pesce Rosso Oranda Testa di Leone
    6. Pesce Rosso Giapponese o Carpa Koi
    7. Pesce Rosso Shubunkin
    8. Pesce Rosso Wakin
    9. Pesce Rosso Ryukin
    10. Pesce Rosso Sarasa
    11. Pesce Rosso Canarino
    12. Pesce Rosso Fantail
  3. Oranda o Pesce Rosso?
  4. Quanto vive un Pesce Rosso?
  5. Quanto costa un Pesce Rosso?
  6. L'Habitat dei Pesci Rossi
  7. Acquario per Pesce Rosso
    1. Pesce Rosso in Boccia: Perché NON Farlo
    2. Pesce Rosso e Acqua Rubinetto: Si può?
    3. Miglior Biocondizionatore per Acquari
    4. Valori dell'Acqua
    5. Filtro per Pesci Rossi
    6. Migliori filtri per Pesci Rossi
    7. Piante per Pesci Rossi
    8. Legni si o no?
    9. Arredi per Pesci Rossi
  8. Alimentazione: Cosa Mangiano i Pesci Rossi?
    1. Mangimi ideali per Pesci Rossi
  9. La Riproduzione del Pesce Rosso
    1. Pesce Rosso Maschio o Femmina
    2. Riconoscere un Pesce Rosso incinta
    3. Come comportarsi una volta trovata la coppia?
    4. Le Uova del Pesce Rosso
  10. Come curare un Pesce Rosso? Malattie, Sintomi e Cura
    1. Pesce Rosso sul fondo
    2. Pesce Rosso con Macchie Nere
    3. Pesce Rosso diventa bianco
    4. Pesce Rosso puntini bianchi
    5. Pesce Rosso con Occhio Gonfio
    6. Pesce Rosso senza coda
  11. Domande Frequenti
    1. Quanto dura un pesce rosso nella boccia?
    2. Quanto costa un pesce rosso piccolo?
    3. Cosa sapere prima di prendere un pesce rosso?
    4. Quante volte si da da mangiare ai pesci rossi?
    5. Quante volte si deve cambiare l'acqua ai pesci rossi?
    6. Cosa fa morire i pesci rossi?
    7. Quanto costa un piccolo acquario?
    8. Come capire se il pesce rosso è maschio o femmina?
    9. Perché i pesci rossi muoiono subito?
    10. Quanto stanno i pesci rossi senza mangiare?
    11. Come tenere i pesci rossi in casa senza acquario?
    12. Cosa non dare da mangiare ai pesci?
    13. Cosa vuol dire quando i pesci rossi vanno in superficie?
  12. Ricapitolando...

Pesce Rosso Scheda

Livello di cura:Facile
Carattere:Vivace
Varietà:Ampia
Aspettativa di Vita20 anni
Dimensioni:Fino a 30 cm
Alimentazione:Onnivoro
Dimensione minima vasca:200 litri
Comportamento:Pesce da branco
Compatibilità:Ampia
Famiglia:Cyprinidae 

Tipi di Pesce Rosso

Esistono più di 200 varietà di pesci rossi. Di seguito ecco quelle più diffuse.

Pesce Rosso Panda

Pesce Rosso Panda
Pesce Rosso Panda

Il Pesce Rosso Panda, conosciuto anche come Panda Moor, fa parte della famiglia dei Black Moor e la sua caratteristica principale è proprio la sua colorazione bianca e nera. Le sue dimensioni da adulto si aggirano intorno ai 20 cm, il suo temperamento è tranquillo ed è un pesce abbastanza delicato. Richiede perciò un po di esperienza prima di scegliere se allevarlo o meno!

Pesce Rosso Cometa

Pesce Rosso Cometa
Pesce Rosso Cometa

Il Pesce Rosso Cometa, molto simile al pesce rosso comune, ha una coda lunga che ricorda proprio la cometa. Esiste in diverse colorazioni ed è presente in qualsiasi negozio di acquari. È un pesce molto resistente, che cresce molto, arriva a toccare, e superare in certi casi, i 30 cm di grandezza. È perfetto per gli acquariofili di qualsiasi livello.

Pesce Rosso Comune

Pesce Rosso Comune

Il Pesce Rosso Comune è quello che tutti consociamo, venduto a pochi euro in qualsiasi negozio e qualche tempo fa era addirittura un premio da vincere alle giostre. È anch’esso molto resistente, non si differenzia molto dalla varietà cometa. Se non per la sua coda decisamente più corta.

Pesce Rosso Butterfly

Il Pesce Rosso Butterfly che rappresenta un’altra varietà di Pesce Rosso Oranda, è assolutamente uno spettacolo da osservare. Il suo nome non è dato a caso infatti, dato che le sue colorazioni e la sua pinna caudale ricordano le ali di una farfalla. Questa varietà di pesce rosso è molto gettonata in Giappone proprio per il suo bellissimo aspetto. Infatti viene inserito all’interno di grandi vasi per osservare il loro nuoto dall’alto.

Pesce Rosso Oranda Testa di Leone

Pesce Rosso Oranda Testa di Leone
Pesce Rosso Oranda Testa di Leone

Il Pesce Rosso Oranda Testa di Leone è una varieta molto diffusa, dall’aspetto particolare. Il suo cappello conosciuto come Wen è la sua peculiarità principale, ricordato un po la criniera di un leone, spesso infatti viene anche chiamato Lionhead. È molto bello da vedere, il suo temperamento è tranquillo e il suo nuoto è lento, è un pesce ornamentale davvero molto interessante da allevare. È perfetto anche per gli acquariofili alle prime armi, a condizione che però vengano rispettate le sue esigenze e il suo habitat.

Pesce Rosso Giapponese o Carpa Koi

Pesce Rosso Giapponese o Carpa Koi
Pesce Rosso Giapponese o Carpa Koi

Il Pesce Rosso Giapponese per eccellenza è la Carpa Koi definito anche come Pesce Rosso Gigante, ovvero il gigante dei pesci rossi! Questo pesce è in grado di raggiungere tranquillamente gli 80 cm di grandezza, per questo motivo è d’obbligo allevarli in laghetti appositi. Acquistarli per tenerli in acquario sarebbe portarli a morte certa dato che crescono molto velocemente, prendendo 4 cm di lunghezza ogni mese.

Pesce Rosso Shubunkin

Pesce Rosso Shubunkin
Pesce Rosso Shubunkin

Il Pesce Rosso Shubunkin è una varietà molto più particolare, intanto si differenzia per la sua colorazione a macchie e per la sua coda lunga simile a quella di un Pesce Rosso Cometa. Questo tipo di pesce rosso non esiste in natura ed è nato in allevamento da vari incroci tra Oranda Calico, Pesce Rosso Comune e Pesce Rosso Cometa. Non si sa la data in cui è stato scoperto ma si presuppone a inizi del 1800. Per quanto riguarda la cura, è semplice da allevare, resistente e adatto a qualsiasi tipo di acquariofilo.

Pesce Rosso Wakin

Pesce Rosso Wakin
Pesce Rosso Wakin

Il Pesce Rosso Wakin non è molto diverso dal pesce rosso comune, ciò che lo differenzia sono i colori. Di solito è completamente rosso o in casi molto più comuni è bianco e rosso. Non è facile da trovare in commercio ma rimane comunque una varietà semplice da allevare.

Pesce Rosso Ryukin

Pesce Rosso Ryukin

Il Pesce Rosso Ryukin fa parte sempre della famiglia degli Oranda, ha un corpo tozzo e spesso. Le sue pinne vengono definite gemelle dato che sono tutte doppie, esiste in diverse colorazioni. È un pesce di media difficoltà di allevamento, il suo nuoto è tranquillo e ha un temperamento pacifico.

Pesce Rosso Sarasa

Pesce Rosso Sarasa
Pesce Rosso Sarasa

Il Pesce Rosso Sarasa, come il Wakin, non è un pesce che esiste in natura ma anch’esso nasce da vari incroci fatti all’interno di allevamenti qualche centinaio di anni fa. È un pesce che cresce molto e non è adatto alla vita in acquario, raggiunge tranquillamente i 35 cm di grandezza e per questo motivo richiede l’allevamento all’interno di laghetti.

Pesce Rosso Canarino

Pesce Rosso Canarino
Pesce Rosso Canarino

Il Pesce Rosso Canarino è una varietà di Pesce Rosso Cometa ma di colore giallo. Esiste anche nella versione del Pesce Rosso Comune, quindi con la coda dalle dimensioni molto più contenute. Il suo allevamento è semplice, simile agli altri pesci rossi. É un pesce resistente, dal temperamento vivace e che cresce molto. Raggiunge circa i 20 cm di lunghezza.

Pesce Rosso Fantail

Pesce Rosso Fantail
Pesce Rosso Fantail

Il Pesce Rosso Fantail è un’altra varietà di Oranda. Come puoi notare dalla foto, anche lui possiede una pinna caudale doppia, proprio come tutti gli altri Oranda ma non possiede lo Wen. È un pesce tranquillo, dal temperamento calmo e che ama gli acquari con poco movimento in acqua. Non è semplicissimo da allevare perché leggermente delicato, servirà un po di esperienza prima di metterlo in vasca.

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Oranda o Pesce Rosso?

Come hai potuto notare dalle immagini precendenti, esistono due gruppi ben distinti di Pesci Rossi, tra i quali risalta proprio l’Oranda.

Questi due pesci non devono convivere insieme. Nonostante appartengano alla stessa famiglia, devono essere trattate come due specie diverse. Il Pesce Rosso infatti è un pesce resistente, veloce e che vive in acque fredde. Sopravvive a temperature davvero molto basse che possono toccare i pochi gradi o andare anche sotto zero. Gli Oranda invece no, sono pesci più sensibili alle temperature e che hanno bisogno di acquari leggermente temperati, i valori dovrebbero toccare almeno i 24°C, quindi sono veri e propri pesci da appartamento.

Oltre a ciò, anche l’alimentazione gioca un ruolo importante. I Pesci Rossi sono estremamente voraci, mangiano velocemente e di tutto mentre gli Oranda, con il loro nuoto calmo e tranquillo, ci mettono molto più tempo ad alimentarsi. Il risultato sarebbe che quest’ultimi, non riuscendo ad alimentarsi correttamente, morirebbero di fame.

Per questo motivo, gli Oranda vanno allevati con i loro simili in maniera da non soffrire della presenza dei loro cugini energici e dal temperamento eccessivamente vivace per i loro gusti.

Quanto vive un Pesce Rosso?

I Pesci Rossi sono animali molto longevi e sono in grado di vivere tranquillamente 20 anni se tenuti in condizioni ottimali. Purtroppo però la loro aspettativa di vita ultimamente si abbassa a 4/5 anni perché sono allevati sempre più spesso in maniera errata e spesso crudele.

Quanto costa un Pesce Rosso?

I Pesci Rossi costano davvero pochissimo. Gli esemplari più piccoli non costeranno più di 2€, mentre quelli più grandi arrivano a costare anche 25/30€.

L’Habitat dei Pesci Rossi

I pesci rossi vivono in acque fredde come laghi, torrenti e in alcuni casi fiumi. Originariamente nascono in Asia ma ormai sono diffusi in tutto il mondo, ma se ne identificano molte più specie in Europa. Sono animali che si adattano facilmente ai cambi repentini di temperatura e per questo perfetti da allevare anche in acquario.

Amano le acque scure con fondi sabbiosi e tra di loro non sono eccessivamente territoriali. Vivono in branchi e si possono definire pesci socievoli e tranquilli. Sono onnivori e mangiano davvero tutto, spesso vengono inseriti in zone piene di zanzare per abbassarne la riproduzione e tenerla sotto controllo.

Acquario per Pesce Rosso

Siccome i Pesci Rossi sono pesci che crescono davvero tanto sarà utile procurarsi un acquario che sia adatto alle loro dimensioni. Infatti, spesso si pensa che questi pesci vadano allevati all’interno di bocce o acquari di pochi litri, non c’è niente di più sbagliato.

Questi pesci richiedono almeno 55 litri per pesce per vivere decentemente in vasca. Questo significa che un acquario da 200 litri, si adatta al massimo a 4 pesci rossi adulti.

Pesce Rosso in Boccia: Perché NON Farlo

Per quanto sia una pratica crudele, scorretta e sempre più sbagliata. Il pesce rosso viene ancora spesso allevato in boccia, tanto da mostrarlo ancora in alcune pubblicità in televisione, trasmettendo così un messaggio totalmente sbagliato.

Il Pesce Rosso non va allevato in boccia. Mai. Nemmeno da piccolo. I Pesci Rossi, come tutti gli altri pesci, vanno allevati in acquari adatti e non solo per la dimensione che raggiungeranno da adulti ma perché la loro conformità degli occhi (come quella di altri pesci) non è adatta alla boccia, quindi hanno una visione sfalsata che provoca non pochi danni alla vista.

E ancora, un altro danno che la boccia è la sua forma sferica. I pesci infatti non sono nati per nuotare in tondo ma bensì per muoversi in linea retta, questa è una vera è propria tortura.

Ma se non basta, c’è ancora un altro motivo per cui la boccia non è adatta al pesce rosso…

Si tratta dell’assenza del sistema di filtraggio, il meccanismo che tiene in vita un acquario. Senza di esso infatti l’acqua rimane continuamente inquinata dalle deiezioni del pesce e pian piano il pesciolino morirà a causa dell’acqua tossica nella quale è stato allevato.

Ovviamente, non è solo la boccia a essere demonizzata, ma anche quelle vaschette in plastica da un litro con cui spesso vengono acquistati i pesci rossi da regalare ai bambini. Quelle vaschette servono solo per il trasporto da una vasca all’altra e nulla hanno a che vedere con l’allevamento del Pesce Rosso.

Pesce Rosso e Acqua Rubinetto: Si può?

Si certo, si può allevare un Pesce Rosso con l’acqua del rubinetto. Anzi, spesso questa possiede dei valori che piacciono molto a questi pinnuti. L’unica accortezza è che questa acqua venga trattata con del biocondizionatore.

Il biocondizionatore è una sostanza apposita per acquari che una volta sciolta in acqua elimina i metalli pesanti e il cloro, sostanze altamente tossiche per i pesci. Una volta che l’acqua viene trattata con poche gocce di questo prodotto, sarà adatta per il tuo pesciolino.

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Valori dell’Acqua

Questi pesci non sono troppo pretenziosi e hanno una grande resistenza anche a cambi repentini di valori. Ovviamente questo non significa che debbano essere abbandonati al loro destino, ma diciamo che li si puo allevare senza essere maniacali nel controllo dei valori.

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Ecco di seguito i valori adatti da tenere in vasca:

  • Ph: 7-8
  • Gh: 10-15
  • Kh: 8-12
  • No3: <20
  • No2: 0
  • Temperatura: 20°-22°C

Per fare in modo che i valori rimangano stabili, sarà opportuno fare un cambio dell’acqua ogni settimana del 30%, sempre con acqua trattata con biocondizionatore.

Filtro per Pesci Rossi

Anche il filtro è essenziale per i Pesci Rossi. Questi infatti sporcano davvero tantissimo l’acqua, sono mangiatori disordinati e soprattutto sono estremamente voraci. Oltre a mangiare tanto, sporcano anche tanto l’acqua dato che le loro deiezioni sono frequenti.

Per questo motivo servono dei filtri che siano molto potenti e a volte anche leggermente sovradimensionati per mantenere i valori il più stabile possibile. Anche se bisogna davvero ammettere che degli sbalzi di valori sono facilmente sopportati da questi pesci.

Migliori filtri per Pesci Rossi

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  • Filtro esterno per acquari: potenza della pompa: 5 W, potenza della lampada germicida: 3 W, potenza totale: 8 W, prevalenza massima: 0,6 M, portata massima: 450 L/H, adatto per acquari d'acqua dolce e salata da 10 a 100 L.
  • Funzione 4 in 1: il filtro a cascata combina filtrazione, sterilizzazione, apporto di ossigeno e pulizia del film d'olio in un'unica soluzione. Il design dell'uscita a cascata non è solo attraente, ma migliora anche il contenuto di ossigeno nella vasca e quindi le condizioni di crescita di pesci e piante acquatiche.
  • Filtrazione multipla: il filtro a clip è dotato di un processore di film d'olio; l'olio che galleggia sulla superficie dell'acqua viene aspirato dal vortice e pulito dalla filtrazione multipla. Il design a griglia della gabbia di ingresso impedisce l'inalazione accidentale di piccoli pesci e garantisce la sicurezza dei pesci.
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Piante per Pesci Rossi

I Pesci Rossi e le piante in acquario non vanno molto d’accordo. Spesso questi vivaci abitanti tendono a sradicarle o a mangiarle. Ci sono pochissime piante adatte a loro e spesso sono piante dal sapore sgradevole che vengono morsicate poche volte e poi evitate perché non di loro gusto.

Le piante più adatte sono le Anubias e le Felci, in tutte le loro varianti. Anche se c’è da dire che l’Anubias rimane comunque la migliore, soprattutto per la sua versatilità nel poter essere legata a tronchi e legni, quindi senza essere sradicata come potrebbe succedere con le Felci.

Legni si o no?

I legni possono tranquillamente essere inseriti negli acquari per pesci rossi e grazie ai tannini che rilasciano, noterai anche un bel colore ambrato in acqua, oltre ai numerosi benefici che questi regalano ai nostri acquari, aumentando la microfauna e fortificando il sistema immunitario dei nostri pesci.

Ovviamente i legni non devono essere presi in natura, a meno che non si sappia quali prendere e si conosca in che modo trattarli. Bensì, andranno benissimo quelli acquistati nei negozi appositi e magari con l’unica accortezza che non siano troppo appuntiti per ferire i pesci.

Arredi per Pesci Rossi

Spesso in commercio si trovano una miriade di arredi da inserire all’interno di acquari per Pesci Rossi e non solo… Gli arredi in realtà andrebbero evitati, oltre al fatto che possono seriamente ferire i pesci, non rendono l’acquario naturale come dovrebbe essere. Per questo motivo vanno evitati gli arredi in plastica, in resina e così via… Al massimo si può scegliere degli arredi che non siano appuntini e che siano utili come nascondigli.

Alimentazione: Cosa Mangiano i Pesci Rossi?

Come già detto, i Pesci Rossi mangiano tanto e capire quale sia il miglior mangime per pesci rossi non è facile. Potrai comunque optare per il mangime secco sia in fiocchi che affondante, tenendo presente che il tuo pesce non deve mangiare ne tanto e ne troppo spesso.

Dovrai nutrirlo una volta al giorno, assicurandoti che tutti gli abitanti della vasca mangino e la dose andrà finita nel giro di 5 minuti. Cercando sempre di evitare che questa permanga sul fondo troppo a lungo.

Potrai dare anche mangimi congelati al tuo pesce, come artemie, dafnie o le tanto amate larve di zanzara. Oltre a ciò, i Pesci Rossi adorano le verdure, quindi sì ai cavoli, zucchine o piselli bolliti e a tutto ciò che non sia acido. Occasionalmente potrai mettergli anche qualche goccia di aglio nel mangime per aiutarli a sbloccare l’intestino e combattere la costipazione.

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La Riproduzione del Pesce Rosso

La riproduzione dei pesci rossi è relativamente semplice, di solito avviene nei periodi temperati, perciò in primavera. Nel caso di allevamento in acquario però bisognerà ricreare le giuste temperature, aumentando la temperatura di circa 1/2°C al giorno fino a portarla a circa 25°C.

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Dopodiché i pesci inizieranno a sentire lo stimolo di riprodursi e da qui inizieranno a formarsi le coppie.

Pesce Rosso Maschio o Femmina

Distinguere il maschio dalla femmina è davvero molto semplice, a patto che ci si avvicini al periodo riproduttivo e che il pesce abbia almeno 3 anni di età. Il modo più semplice per riconsocerli è infatti cercare i tuberculi nuziali sulle branchie. Questi appaiono solo nei maschi e sono dei piccoli puntini bianchi che ben visibili e che si trovano su entrambe le branchie del pesce. La femmina invece non ne avrà.

Di seguito ecco un video di un pesce rosso con i tuberculi nuziali ben in vista e quindi pronto all’accoppiamento.

Riconoscere un Pesce Rosso incinta

Anche riconoscere una femmina di pesce rosso incinta non è così difficile, infatti basterà notare se il suo basso ventre è gonfio. Ovviamente però non deve nuotare male e non deve essere letargica, altrimenti più che incinta potrebbe essere malata. Oltre a ciò poi, si noterà anche che il maschio andrà a darle diversi colpi di muso per farle espellere le uova.

Come comportarsi una volta trovata la coppia?

Una volta trovata la coppia, potrai inserirla in una vasca di riproduzione e aspettare che l’accoppiamento abbia inizio. Spesso e volentieri, sarà il maschio a infastidire la femmina fino a che questa deponga le uova. Questa fase va tenuta sotto controllo perché il maschio spesso diventa molto violento e di conseguenza potrebbe farle male o addirittura portarla a morte certa. Per evitare che ciò accada

Ecco come avviene l’accoppiamento dei pesci rossi:

Le Uova del Pesce Rosso

Quando finalmente la coppia si sarà formata, noterai che il maschio cercherà di far espellere le uova alla femmina. Di solito lo farà in prossimità di piante o nascondigli. Appena saranno deposte, il maschio le feconderà e dopodiché potrai togliere la coppia e aspettare che queste si schiudano.

Di solito vengono deposte circa 50 mila uova che si alimenteranno da sole per 4 o 5 giorni grazie al sacco vitellino e poi si schiuderanno. Da qui in poi andranno alimentati con cibo apposito per avannotti, con del mangime in scaglie spezzettato finemente o con dei napuli di artemia.

Come curare un Pesce Rosso? Malattie, Sintomi e Cura

Nonostante il pesce rosso sia estremamente resistente, non è esentato dalle malattie. Ne esistono di diverse che potrebbero allarmare l’acquariofilo, vediamo insieme quali sono e come agire tempestivamente per evitare l’inevitabile.

Pesce Rosso sul fondo

Se noti che il tuo pesciolino è sul fondo o che nuota storto, allora molto probabilmente è legato a un’infiammazione della vescica natatoria. Questi pesci sono molto sensibili a questo genere di malattia che spesso arriva dalla cattiva gestione della vasca ma anche dall’aria ingerita durante l’alimentazione.

Spesso infatti viene gettato in acqua del comune mangime in scaglie in vasca, senza pensare che il pesce per prenderlo dovrà ingerire una notevole boccata d’aria. Questa può accumularsi intestino e di seguito infiammarlo, questo comporta quindi un nuoto asicrono, dolori addominali e il pesce che non riuscirà a muoversi e che quindi rimarrà sul fondo. Per evitare che questo accada, sarà opportuno bagnare leggermente i fiocchi prima di gettarli in acqua oppure scegliere del mangime affondante.

Per far stare meglio il tuo pesce invece potrai smettere di alimentarlo per circa una settimana e aspettare che migliori, in casi estremi potrai dargli un po di piselli o zucchine bollite con qualche goccia di aglio come antinfiammatorio.

Pesce Rosso con Macchie Nere

Le macchie nere di solito sono sintomo di una malattia fungina che spesso ricopre tutto il pesce o lo porta a morte certa. La causa di solito è legata alla scarsa igiene in vasca e all’intossicazione di ammoniaca dovuta a pochi cambi d’acqua. Per risolvere il problema bisognerà innanzitutto fare degli importanti cambi d’acqua, almeno del 50%, poi procedere con dei bagni di sale.

Potrai inserire all’interno di una vaschetta acqua dell’acquario e circa 3gr di sale non iodato per litro d’acqua, mettere il pesce dentro e lasciarlo per un massimo di 10 minuti, poi potrai rimetterlo in vasca. Di solito dopo già una settimana si dovrebbero vedere i primi miglioramenti.

Pesce Rosso diventa bianco

Se il tuo pesce sta cambiando colore, le motivazioni possono essere le più svariate, ma tra le più diffuse c’è di nuovo un’infezione fungina ma anche una cattiva alimentazione.

Potrai tentare di somministragli delle vitamine per vedere se la decolorazione è dovuta a una carenza vitaminica, ma se dopo poco tempo noti che il tuo pesce tende a peggiorare o se si presentano della macchie bianche allora sarà il caso di procedere con una cura apposita. In commercio esistono diversi farmaci veterinari che dovrebbero debellare la malattia.

Pesce Rosso puntini bianchi

I puntini bianchi sono sinonimio di Ichtiofiriasi, ovvero una malattia che fa apparire puntini bianchi su tutto il corpo del pesce. È una malattia altamente infettiva e di solito attacca con molta velocità anche gli altri compagni di vasca, la causa è legata anche in questo a una poca pulizia della vasca. Sarà opportuno perciò procedere con un’importante cambio d’acqua, di almeno il 50% e poi fare una cura con il Dressamor, un farmaco apposito per trattare questa malattia. Anche se in commercio ne esistono di simili con egual scopo.

Pesce Rosso con Occhio Gonfio

Di solito, se il tuo pesce ha un occhio gonfio o entrambi gli occhi gonfi, si tratta della Malattia di Popeye. Questa comporta un’infezione degli occhi che potrebbe peggiorare fino al far perdere la vista al pesce. La causa è legata a urti contro arredi inadatti o liti tra pesci (rare nei pesci rossi).

Per la cura si dovrà procedere con l’isolamento del pesce in un ambiente privo di elementi di disturbo, ovvero un acquario con sola acqua pulita, declorata e tagliata al 50% con acqua dell’acquario per non sballare troppo i valori e quindi stressare ulteriormente il pesce.

Dopodiché bisognerà procedere con dei bagni di Sale Epson, come nel caso delle macchie nere, potrai mettere circa 3gr di sale in un contenitore con acqua pulita e declorata e tenerlo a mollo per circa 10 minuti, puoi aumentare fino a 15 minuti. Dopo circa una settimana l’emergenza dovrebbe essere rientrata.

Pesce Rosso senza coda

La malattia delle pinne sfilcciate o corrosione delle pinne, porta il pesce a diventare letteralmente senza coda. Il motivo è sempre legato alla scarsa igiene in acquario. Per curare questa malattia dovrai fare grandi cambi d’acqua, anche qui almeno del 50%, poi procedere con una buona sifonatura del fondo e successivamente passare a una cura antibiotica.

Potresti fare anche in questo caso dei bagni con del Sale Epson nello stesso modo che trovi descritto nel paragrafo precedente, in alternativa potrai invece optare per dei farmaci antibiotici appositi che troverai in commercio e che ti permetteranno di debellare l’intera malattia dall’acquario.

Domande Frequenti

Di seguito ecco un elenco delle domande più gettonate in merito ai pesci rossi.

Quanto dura un pesce rosso nella boccia?

Un pesce rosso nella boccia vive davvero poco tempo, da pochi mesi a circa 3 anni. Considerando che l’aspettativa di vita di un pesce rosso è di almeno 15 anni questa si può definire come una vera e propria tortura.

Quanto costa un pesce rosso piccolo?

Un pesce rosso di piccole dimensioni costa circa €2, se poi si acquistano varietà come gli Oranda il prezzo potrebbe salire a circa €10.

Cosa sapere prima di prendere un pesce rosso?

Prima di prendere un pesce rosso è opportuno informarsi su tutte le sue necessità, soprattutto sul fatto che richiede determinati valori in acquario per vivere bene e che serviranno almeno 50 litri per ogni esemplare adulto.

Quante volte si da da mangiare ai pesci rossi?

I Pesci Rossi devono mangiare una volta al giorno, il cibo non deve essere troppo e consumato in pochi minuti. Bisogna assicurarsi che tutti gli esemplari si alimenti correttamente.

Quante volte si deve cambiare l’acqua ai pesci rossi?

Il cambio d’acqua va effettuato almeno una volta alla settimana e deve essere di circa il 30%. Può essere fatto anche una volta ogni due con un cambio di circa il 40% e la nuova acqua deve essere pulita e trattata con biocondizionatore.

Cosa fa morire i pesci rossi?

La cattiva igiene in vasca è il motivo principale per cui i pesci rossi muoiono. Per questo il cambio d’acqua è essenziale, oltre a un’alimentazione non esagerata, un litraggio corretto e un acquario non sovrappopolato.

Quanto costa un piccolo acquario?

Un piccolo acquario adatto ai pesci rossi costa circa €50 e dovrà essere di almeno 50 litri, per ospitare un solo esemplare o una giovane coppia. Poi bisognerà aumentare il litraggio.

Come capire se il pesce rosso è maschio o femmina?

Un pesce rosso maschio si riconosce dalla presenza dei tubercoli nuziali sulle branchie, dei piccoli puntini bianchi che appaiono solo nei maschi nel periodo della riproduzione.

Perché i pesci rossi muoiono subito?

Solitamente la causa principale della morte quasi istantanea del pesce rosso è la quantità di cloro e metalli pesanti presenti in acqua. Quindi di acqua del rubinetto inserita in acquario senza alcun trattamento con biocondizionatore.

Quanto stanno i pesci rossi senza mangiare?

I pesci rossi vivono tranquillamente senza cibo per circa 15 giorni, per periodi più lunghi si può usare una mangiatoia automatica che a cadenze regolari fa cadere piccole dosi di cibo in vasca.

Come tenere i pesci rossi in casa senza acquario?

Non si può. Per tenere un pesce rosso in casa senza acquario si può optare per una vaschetta in plastica ma solo per un periodo transitorio di qualche giorno, altrimenti il pesce andrà incontro a morte certa entro un periodo molto breve.

Cosa non dare da mangiare ai pesci?

I pesci possono mangiare qualsiasi tipo di verdura non acida e devono evitare farinacei, carne e soprattutto cibi acidi.

Cosa vuol dire quando i pesci rossi vanno in superficie?

Quando i pesci rossi vanno in superficie è un chiaro segnale di mancanza di ossigeno. In questo caso è opportuno cambiare l’acqua e dotarsi di un buon aeratore per smuovere l’acqua in superficie.

Ricapitolando…

Se sei arrivato fin qui, ti ringrazio. Significa che hai a cuore il benessere dei tuoi pesci. Per concludere questo lungo articolo possiamo dire che i Pesci Rossi, proprio come tutti gli altri pesci, hanno bisogno di attenzioni per vivere sani e forti e che anche per la loro riproduzione non è tutto così scontato. Oltre al fatto che possono ammalarsi, ma fortunatamente la maggior parte delle malattie è curabile. Basta avere un po’ di pazienza ed essere informati sulle cause e le sintomatologie.

Se hai dubbi o domande in merito all’allevamento, alla cura o alla riproduzione dei pesci rossi, non esitare a farle nei commenti!

Ultimo aggiornamento 2024-04-19 at 18:29 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API